Criteri generali

Modalità di formazione della classe:

 La classe in cui viene impartito l'insegnamento di strumento musicale è formata secondo i criteri generali numerici dettati per la formazione delle classi, previa apposita prova orientativo attitudinale predisposta dalla scuola per gli alunni che all'atto dell'iscrizione abbiano manifestato la volontà di frequentare il corso a indirizzo musicale.

Prova orientativo attitudinale:

  1. Strutturazione della prova:
  2. Procedura di espletamento della prova: Le famiglie che hanno espresso la volontà di iscrivere i figli al corso musicale sono contattate dalla segreteria della scuola per fissare l’appuntamento per lo svolgimento della prova che avviene al termine del periodo fissato dal MIUR per le iscrizioni. La prova è individuale, della durata di circa 20 minuti, alla sola presenza della Commissione a cui segue un colloquio con il/i genitore/i o il/i delegato/i.
  3. Commissione esaminatrice: La commissione esaminatrice è composta dai Docenti di strumento della scuola coordinati dal Dirigente Scolastico che può delegare uno dei Docenti di strumento a rappresentarlo.
    • I tests non richiedono una  preventiva conoscenza teorico-musicale e/o strumentale, sono uguali per tutti i candidati e proposti con le medesime modalità.
    • Conoscenze e abilità pregresse non costituiscono titolo di preferenza.  Ai candidati che lo vorranno sarà consentita l’esecuzione allo strumento, ma l’esibizione non costituirà titolo di preferenza.
    • Il materiale oggetto della prova è deciso e strutturato  dalla Commissione in apposita seduta preliminare di cui viene redatto verbale indicante anche i criteri di valutazione per ogni singolo test.
    • Le prove sono costituite da tests ritmici e melodici per valutare le capacità naturali di percezione, di riproduzione, di  coordinazione ritmica e di discriminazione di altezza.
    • Segue la prova allo strumento; al candidato viene richiesto un approccio manipolativo con tutti e 4 gli strumenti musicali insegnati nella scuola: qui il candidato rivela le spontanee doti di coordinazione e di naturalezza orientative sullo strumento.
    • Chiude la sessione un colloquio con il candidato e con i genitori per recepire la preferenza strumentale, la motivazione allo studio triennale, la disponibilità delle famiglie a fornire idoneo strumento musicale personale per le esercitazioni domestiche, le esperienze musicali pregresse e tutte le informazioni che possono essere utili al fine di giungere ad un corretto ed equilibrato giudizio di ammissione.

          d. Valutazione

L’inserimento nella classe a indirizzo musicale e l’assegnazione a un gruppo strumentale specifico è decisa considerando le valutazioni riguardanti la musicalità generale e l’attitudine per le singole specialità strumentali, tenuto conto delle preferenze espresse dal candidato, di altri dati acquisiti dal colloquio con la famiglia, dalla necessità di formare quattro gruppi strumentali di numero possibilmente omogeneo e dalla consistenza previsionale del gruppo classe, tenuto conto dei “criteri generali dettati per la formazione delle classi”.

Graduatoria:

al termine delle prove, la Commissione effettua lo scrutinio dei dati e redige la graduatoria generale. Per ogni candidato sono riportate:

  1. la valutazione inerente le prove ritmiche
  2. la valutazione inerente le prove di intonazione e di percezione di altezza
  3. le valutazioni della prova agli strumenti

La graduatoria generale è depositata agli atti della scuola ed è visionabile secondo la procedura riguardante l’accesso agli atti amministrativi ( L. n. 241/1990; D.L.gs. 30 giugno 2016, n. 126; D.L.gs. 30 giugno 2016, n. 127).

Dalla graduatoria generale viene poi estratta la graduatoria provvisoria riguardante gli/le alunni/e inseriti/e nelle singole classi di strumento che viene affissa al pubblico.

Cautelativamente la Scuola dispone che alcuni/e alunni/e siano ammessi con riserva in attesa di conoscere la composizione numerica effettiva della classe che si formerà a seguito dei risultati degli scrutini di fine anno: a settembre saranno perciò inseriti/e solo gli/le alunni/e a completamento della consistenza numerica della classe e della disponibilità di posti per strumento.

Reclami e ricorsi:

Avverso la graduatoria provvisoria è ammesso il reclamo motivato scritto entro 5 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria.

E’ inoltre esperibile ricorso giurisdizionale al TAR ovvero ricorso straordinario al Capo dello  Stato entro il termine rispettivamente di 60 e 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria definitiva.

norme di riferimento:

  • Legge 3 maggio 1999, n. 124, art. 11 comma 9
  • Decreto Ministeriale 6 agosto 1999, in particolare gli articoli 1 - 2 - 3
  • D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275
  • Nota MIUR n.1391 del 18.2.2015
  • D. P.R. 20 marzo 2009, n. 81, art. 5, comma 2