L’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione è il punto di arrivo di un itinerario importante per ogni studente, ed il suo superamento segna l’inizio di un nuovo percorso: quello nella scuola superiore. Esso assume, dunque, un rilievo significativo per gli studenti, i docenti, i genitori e per le singole istituzioni scolastiche.
La normativa in vigore è il DM 741/2017 insieme al D.Lgs 62/2017.

In base alla norma l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolge nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2025.

AMMISSIONE AGLI ESAMI

Il Consiglio di Classe

  • -  fattisalviicasidescrittinelleLineeguidaperlavalutazione- “Validitàdell’annoscolastico”e,dunque, Stato;
  • verificato che il candidato non rientri nei casi in esso citati che escludono l’ammissione all’Esame di
  • -  verificata l’avvenuta partecipazione del candidato alle prove Invalsi di inglese, italiano e
  • matematica;
  • -  valuta gli obiettivi raggiunti negli apprendimenti del triennio;
  • -  esprime il voto di ammissione all’Esame di stato di ciascun alunno e ciascuna alunna con un
    • 15% per il primo anno
    • 25% per il secondo anno
    • 60% per il terzo anno
    • Al valore ottenuto non arrotondato andrà sommato il punteggio aggiuntivo della competenza trasversale “profilo 6: COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA” (Area di competenza: rispetto degli altri, partecipazione nel gruppo con un atteggiamento positivo, rispetto delle idee altrui):
    • valore della competenza pari a A + 0,25
    • valore della competenza pari a B +0.20
    • valore della competenza pari a C +0,10
    • valore della competenza pari a D +0.05
    • Qualora l’allievo si sia trasferito presso la nostra scuola in un anno scolastico successivo al primo, non potendo conoscere le eventuali discipline insufficienti portate al 6 per voto a maggioranza del Consiglio di Classe, il calcolo della media ponderata viene ristretto agli anni scolastici scrutinati presso il nostro Istituto, secondo la seguente proporzione:
  • voto finale in decimi.
    Tale voto sarà frutto di una media aritmetica ponderata:
    Gli insegnanti calcoleranno la media non arrotondata dei voti relativi alle discipline di studio di primo, secondo e terzo anno escludendo il voto di comportamento e il giudizio di religione/materia alternativa ed effettueranno una media ponderata:
  • alunni che si sono trasferiti nel corso del secondo anno: la media ponderata dei voti del secondo anno: 20%
    la media ponderata dei voti del terzo anno: 80%
  • alunni che si sono trasferiti nel corso del terzo anno:

la media ponderata dei voti del terzo anno: 100%
Gli alunni che terminano il terzo anno con una o più insufficienze e vengono ammessi all’Esame con delibera del Consiglio di classe avranno un voto di ammissione arrotondato sempre per difetto a prescindere dall’eccedenza.

COME SI SVOLGE, IN GENERALE, L’ESAME DI STATO

L’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione 2024/25 si svolge, in base all’O.M. del 07/02/2023, al DM741/20217 e la D.Lgs. 62/2017, con calendario flessibile su decisione del singolo istituto scolastico, subito dopo gli scrutini finali.
In ogni scuola secondaria di primo grado si costituisce un’unica commissione composta da tante sottocommissioni quante sono le classi d’esame; il presidente sarà il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo e i commissari i componenti dei diversi Consigli di classe.

LE PROVE

  • La prova scritta di italiano a) testo narrativo o descrittivo coerente con la situazione, l'argomento, lo scopo e il destinatario indicati nella traccia;
    b) testo argomentativo, che consenta l'esposizione di riflessioni personali, per il quale devono essere fornite indicazioni di svolgimento; riformulazione.
    La prova può essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie di cui al comma 2.
  • c) comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo, scientifico anche attraverso richieste di
  • La prova scritta di italiano o della lingua nella quale si svolge l'insegnamento accerta la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale, il corretto ed appropriato uso della lingua e la coerente e organica esposizione del pensiero da parte delle alunne e degli alunni.
    La commissione predispone almeno tre teme di tracce, formulate in coerenza con il profilo dello studente e i traguardi di sviluppo delle competenze delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione, con particolare riferimento alle seguenti tipologie:
  • La prova scritta di matematica
    La prova scritta di matematica accerta la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dalle alunne e dagli alunni nelle seguenti aree: numeri; spazio e figure; relazioni e funzioni; dati e previsioni.
    La prova sarà articolata su più quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l’una dall’altra, onde evitare che la loro progressione blocchi l’esecuzione della prova stessa.
  • La prova scritta di lingue straniere
    Articolata in due sezioni distinte, rispettivamente, per l'inglese e per la seconda lingua comunitaria e accerta le competenze di comprensione e produzione scritta riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue del Consiglio d'Europa (A2 per inglese, A1 per la seconda lingua comunitaria).
    Le tracce si riferiscono a: Ai sensi della vigente normativa, durante tutte le prove d’esame è assolutamente vietato, nei giorni delle prove scritte, utilizzare a scuola telefoni cellulari, smartwatch, smartphone di qualsiasi tipo, dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e di immagini, nonché apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere; è vietato l’uso di apparecchiature elettroniche portatili di tipo palmare o personal computer portatili di qualsiasi genere in grado di collegarsi all’esterno degli edifici scolastici tramite connessioni wireless, o alla normale rete telefonica con qualsiasi protocollo.
  • Nei confronti di coloro che violassero tali disposizioni è prevista, secondo le norme vigenti in materia di pubblici esami, la esclusione da tutte le prove di esame.
    Per gli alunni che avranno eventualmente bisogno di scrivere su pc (per misure previste dalla L. 170 o infortunio agli arti superiori), esso sarà fornito dalla scuola.
  • a) questionariodicomprensionediuntestoscritto.
  • Colloquio pluridisciplinare
    Il colloquio pluridisciplinare è finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze. abilità e

competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Il colloquio viene condotto collegialmente dalla sottocommissione, ponendo particolare attenzione alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio. Nel corso del colloquio è accertato anche il livello di padronanza delle competenze relative all’insegnamento dell’educazione civica. Per i percorsi a indirizzo musicale, nell’ambito del colloquio è previsto anche lo svolgimento di una prova pratica di strumento.

Per i candidati con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento, l’esame di Stato si svolge con le modalità previste dall’articolo 14 del DM 741/2017. Per i candidati con altri bisogni educativi speciali, formalmente individuati dal consiglio di classe, che non rientrano nelle tutele della legge 8 ottobre 2010, n. 170 e della legge 5 febbraio 1992, n. 104, non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è assicurato l'utilizzo degli strumenti compensativi già previsti dal Piano Didattico Personalizzato.

VALUTAZIONE FINALE

A ciascuna prova scritta e al colloquio viene attribuito un voto intero in decimi.
Il voto finale deriva dalla media tra il voto di ammissione (solo per i candidati interni) e la media dei voti di tutte e quattro le prove d’esame (senza arrotondamenti).
Per frazioni pari o superiori a 0,5, il voto finale è arrotondato all'unità superiore (es. 6,5 viene arrotondato a 7; 6,4 viene arrotondato a 6).
L’esame viene superato se il voto finale è pari almeno a 6/10.
Solo se il voto finale è pari a 10/10, la Commissione d’esame, all’unanimità, può decidere di assegnare la lode secondo i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti:

  • media con votazione 8/10 al termine della classe prima;
  • media con votazione di 8/10 al termine della classe 2;
  • ammissione all’esame di Stato con voto 10/10;
  • media delle quattro prove d’esame 10/10
  • Il voto finale viene riportato sul diploma.

CALENDARIO D’ESAME a.s. 2024/2025

11 giugno ore 8.30 - Italiano- durata della prova quattro ore.
12 giugno ore 8.30 - lingue straniere (francese e inglese) – durata complessiva tre ore (un’ora e

Gli orali
prenderanno avvio martedì 17 giugno e termineranno entro il 30 giugno, secondo il calendario che la Commissione d’esame stabilirà e comunicherà agli studenti nei giorni delle prove scritte.
Gli orali si svolgono anche di sabato mattina e/o pomeriggio
Le sezioni A – B – C – D – E – F- L-N svolgeranno le prove orali nella sede di Vico
La sezione M ( percorso musicale) svolgerà le prove orali nella sede di Toscanini.
Gli esiti saranno pubblicati dopo la ratifica finale da parte della commissione in seduta plenaria, non prima del 30 giugno pomeriggio.

Si allega modulo autorizzazione uscita autonoma.